Emergenza sanitaria a Santa Maria la Fossa, Protezione Civile in trincea

L'emergenza sanitaria che sta attanagliando il Comune di Santa Maria la Fossa, vede in prima linea i volontari del nucleo comunale di Protezione Civile che in questi giorni stanno facendo la spola tra le farmacie dei comuni limitrofi per reperire bombole di ossigeno.

Non bastano, non bastano mai, in emergenza, le bombole di ossigeno! I volontari sono, si potrebbe asserire, stremati. Una corsa contro il tempo reperire la quantità di bombole di ossigeno da distribuire alle persone positive che ne hanno bisogno.

I volontari stanno dando prova e dimostrazione di dedizione e disponibilità che vanno oltre ogni aspettativa. il coordinatore, Luigi Gaudiano, è in continuo contatto con il sindaco, Nicolino Federico, ed il vice sindaco, Vincenzo Giordano, in questa 'corsa della speranza' per poter rispondere alle richieste continue di ossigeno, preziosissimo per poter mantenere i valori della saturazione di chi si trova a vivere l'ansia ed il timore di ore, giorni, in cui si spera in una risposta vincente dell'organismo.

Non basta, a quanto pare, l'aumento dei casi positivi e la notizia di tante persone in condizioni tali da dover far ricorso all'ossigeno, per tenere i giovani a casa o spingerli ad indossare la mascherina. Non pochi, infatti, i ragazzi redarguiti durante questa domenica, presenti numerosi in piazza Nassirya e senza protezione, alcuni provenienti anche da altri Comuni. Si chiede, ancora una volta, collaborazione da parte delle famiglie e maggiori controlli anche da parte dei familiari dei tanti giovani che continuano a girare per strada incuranti delle disposizioni.

In tutto questo la Protezione Civile di Santa Maria la Fossa si preoccupa di diramare l'allerta meteo per i venti forti che fino a domani alle ore 10, attraverseranno il territorio e raccomanda di prestare attenzione. Nel pomeriggio hanno effettuato una verifica sul territorio dei cartelloni pubblicitari e simili mettendo in pratica quello che è ormai il loro motto, ovvero: prevenire.