Ciao Ludo

Non si contano i messaggi di cordoglio, lasciati sui social, alla notizia della dipartita di 'Ludo', Ludovico D'Abrosca, gestore del 'Bar Sport' sulla centrale via C. Battisti.

Un intero paese letteralmente senza parole, basito nell'apprendere che 'Ludo', all'improvviso, aveva lasciato la vita terrena.

Circa un anno e mezzo fa aveva deciso di chiudere la serranda del bar che prima di lui aveva gestito il padre Antonio. Era stato un punto di riferimento e di ritrovo per generazioni di grazzanisani.

In tanti ancora lo ricordano in sella alla moto della Polizia di Stato e poi dietro la scrivania quale applicato di segreteria nelle scuole, ma la maggior parte dei suoi concittadini lo ricorderà come 'Ludovico del Bar Sport'.

Una persona per la quale da ieri si stanno spendendo tantissime parole di riconoscenza e di stima da parte di persone di ogni età. Tutti, in paese, hanno almeno un ricordo legato a Ludo ed al suo bar, al suo preoccuparsi che i giovani rientrassero a casa ad una certa ora, pronto anche a chiudere il bar, pur di non saperli ancora in strada.

L'ultimo saluto a Ludo oggi alle 18.00, ma da ieri mattina è stato un ininterrotto viavai di gente che ha voluto con la propria presenza sottolineare l'affetto verso una persona che, senza megafono, con il suo saper fare diretto e schietto, è entrata nei cuori di un'intera comunità che piange la perdita di chi, come lui, sarà ricordato per  essere rimasto semplicemente se stesso senza mai cercare di presentarsi per ciò che non era.

Redazione Tribuna24