Fiamme dietro il cimitero di santa Maria la Fossa, interviene la Protezione Civile
Ci sono volute ben tre ore per domare l'incendio sviluppatosi dietro il cimitero di Santa Maria la Fossa.
Le fiamme si sono propagate lungo l'argine, ma l'incendio non ha interessato solo le sterpaglie presenti in zona. Durante le operazioni di messa in sicurezza, da parte dei volontari del nucleo di Protezione Civile del Comune, è stata riscontrata la presenza di pneumatici e probabili materiali vari per cui si potrebbe addirittura escludere l'ipotesi di un focolaio accidentale.
Erano circa le 19.00 quando il coordinatore del nucleo, Luigi Gaudiano, è stato allertato dalla segnalazione di un incendio sviluppatosi alle spalle dell'autolavaggio ubicato nella zona del cimitero. Subito in moto la sinergica collaborazione tra Luigi Gaudiano ed il Comandante della Polizia Municipale, Cap. Giovanni Gaudiano, e del delegato alla protezione civile, Michele De Domenico, per avviare le operazioni di intervento, di cui sono stati informati, durante le operazioni, i carabinieri della Stazione di Grazzanise, comandati dal Maresciallo Capo Luigi de Santis.
Il fumo sprigionato dalla combustione dei materiali presenti nell'area, e soprattutto degli pneumatici, ha reso la visibilità della Provinciale adiacente la zona molto difficoltosa. Le operazioni di raffreddamento dell'area e dei materiali è risultata essere lunga in quanto l'attrezzatura in dotazione del nucleo di santa Maria la Fossa è idonea solo per interventi su piccoli focolai, ma nonostante ciò i volontari sono riusciti ad avere la meglio sulle fiamme, tanto da evitare l'intervento dei Vigili del Fuoco, contattati dallo stesso Luigi Gaudiano.
Con il coordinatore sono intervenuti i volontari Antonio Martino; Giuseppina Luiso; Teresa ed Antonietta Giusti, tutti con divise e maschere idonee a fronteggiare la situazione. Grazie a loro le fiamme sono state domate evitando il propagarsi dell'incendio e ripristinando la visibilità del tratto della SP 333 che costeggia la zona interessata.
gp
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