La DEA denuncia: liquami nel canale Agnena e Selvalunga adibita a discarica

S.Andrea del P. -Francolise 2

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Comunicato Stampa

Sempre sul posto i volontari dell'associazione ambientale DEA, sempre pronti a denunciare, a segnalare, a chiedere i dovuti ed opportuni interventi: senza mai stancarsi. Un territorio intero monitorato dal gruppo di volontari che dimostrano in ogni modo interesse per l'ambiente.

Erano insieme a volontari EZA, il 25 aprile scorso, quando in agro di Cancello ed Arnone, all’interno dell’Oasi di via Pagliuca, adiacente il fiume Volturno, hanno notato alcune persone che, senza la minima cura  passione per il proprio territorio,  avevano abbandonato all’interno di un'area verde un consistente cumulo di  materiale  plastico per rotoimballatrici, qualche pneumatico fuori uso, di cui alcuni totalmente  incendiati, materassi e rifiuti solidi urbani.

Il giorno successivo, al  fine di verificare alcune segnalazioni anonime pervenute all'Associazione, sempre unitamente a volontari della Guardia nazionale EZA Provinciale Caserta, relative alla presenza di  M.C.A  abbandonato da più di  un  mese ai margini  della strada, si sono recati presso uno spazio laterale la carreggiata accessibile da via Carmignola (Carinaro) adiacente l’antenna della società di telecomunicazioni. Gli operanti durante il sopralluogo hanno accertato la presenza di diverse lastre di copertura in verosimile amianto rotto per opera del calpestio degli  automezzi.

A Francolise, invece, sono stati riscontrati liquami  fecali illecitamente smaltiti all’interno di un tratto di  reticolo idrografico che confluisce nel canale Agnena e altri  materiaGrazzanise selvalonga 7li, contenti amianto, abbandonati all’interno di un'area privata e nel letto del  canale Rio Lanzi. Proprio a Francolise, a seguito  di un servizio di monitoraggio  ambientale mirato all’individuazione di scarichi  illeciti che interessano le acque di  pubblico demanio, nella frazione sant’Andrea del Pizzone, segnatamente in  Strada  Vicinale Giunchere, all’interno di un fossato, si accertava una presenza massiccia di  liquami di origine fecale che, successivamente veicolate per alcuni chilometri, recapitavano nel Canale denominato Agnena, per poi sfociare direttamente al mare quale corpo idrico ricettore principale.

Lo scarico abusivo in corso ne determinava un'alterazione della colorazione delle  acque dalle quali si percepiva una puzza nauseabonda, inoltre nell’area in  questione  erano  disseminati rifiuti vari.

Ancora nel  territorio di Francolise, lungo la Sp 7 adiacente il campo sportivo,   all’interno di un'area in totale stato di abbandono e accessibile a chiunque, all’interno  del cortile di suddetta struttura è stata accertata la presenza di un cumulo di lastre ondulate rotte in verosimile amianto. Spostandosi da questo sito i volontari, dirigendosi lungo la  Sp 259, all’interno del letto del canale denominato Rio Lanzi hanno accertato un illecito smaltimento di numerosi materiali pericolosi.

Una settimana intensa per i volontari che a seguito di un periodico servizio di monitoraggio ambientale mirato all’individuazione di smaltimenti illeciti che interessa l’intero territorio Casertano e Napoletano, a Grazzanise, lungo la SP 147, nel fossato all’esterno della fattoria Selvalonga hanno accertato uno smaltimento illecito di materiali che molto probabilmente in parte provengono da pulizie di magazzini commerciali, nella fattispecie figuravano diversi P.F.U di grosse dimensioni, espositori e cumuli di mattonelle, materassi, materiali lignei, materiali plastici, indumenti, diversi sacchi assimilabili agli RSU e altre tipologie non meglio identificate poiché occultate dal cumulo di materiali ivi presenti...che sicuramente saranno prossimi a qualche rogo...