Capua: 12 Gennaio 2018, Cerimonia di Giuramento dei VFP1 del 2° Bando – 2° Blocco 2017

Capua-caserma-Salomone

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Comunicato Stampa

Venerdì 12 gennaio 2018 alle ore 10.30, nel piazzale “Gerardo Antonucci” della caserma “Oreste Salomone” di Capua, sede del 17° Reggimento “Acqui”, circa 550 volontari in ferma prefissata di un anno, appartenenti al 2° bando – 2° blocco 2017, entreranno ufficialmente nella famiglia dell’Esercito, prestando giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana. La gran parte dei Volontari provengono dalle Regioni del Sud (Sicilia, Campania, Sardegna, Puglia e Calabria a seguire Lazio e le restanti Regioni del Centro e del Nord) La Cerimonia si svolgerà dinanzi alle massime autorità militari: Generale di Corpo d’Armata Pietro SERINO, Comandante per la Formazione Specializzazione e Dottrina dell’Esercito – ROMA; Comandante del Centro Addestramento Volontari: Gen. Giuseppe FARAGLIA, Comandante del CAV; Comandante del 17° Reggimento Addestramento Volontari “ACQUI”: Col. (b.) t. ISSMI Nicola CUCINIERI, Comandante del 17° Reggimento Addestramento Volontari “ACQUI” – CAPUA.

Come sempre ad ogni cerimonia è associato un mentore che, per l'occasione menzionata, è stato individuato in Duilio Merli, 'umile ma glorioso fante, conscio del proprio dovere, fu ed è il vero tipo del 'porta ordini', che non deve conoscere mai difficoltà pur di compiere sempre fino all'ultimo la missione che gli viene affidata dai superiori. Sia egli additato ad esempio ai giovani soldati d'Italia: Esempio continuo di fulgido valore ai compagni, nel portare un ordine in una zona fortemente battuta dal fuoco avversario, rimasto ferito una prima volta, proseguiva nel proprio mandato: Nuovamente ferito al capo, recapitava egualmente l'ordine e, quantunque estenuato, attingendo nel sentimento del dovere la forza di un sublime eroismo, si presentava calmo e sereno al suo superiore ed insistentemente chiedeva di tornare al comando del battaglione, come da ordine ricevuto. Decedeva, poco dopo, in seguito all'aggravarsi delle ferite riportate, lasciando gloriosamente la vita sul campo'. Alla cerimonia del 12 Gennaio sono stati invitati gli alunni dell'Istituto Comprensivo Statale Carinola-Falciano del Massico. Durante la manifestazione suonerà la Banda Musicale del Comando dei Supporti Logistici di ROMA, costituita nel 1980 su iniziativa del Generale Mario CLIVIO, Comandante dell’allora Scuola della Motorizzazione, per partecipare con17 stemma stile e maestria musicale alle celebrazioni pubbliche più importanti, rappresentando degnamente il Presidio Militare della Cecchignola e nel corso degli anni, è diventata veicolo di divulgazione della musica in Italia e all'estero con un repertorio che comprende, oltre alle tradizionali marce militari, anche brani originali e trascrizioni di musica classica e contemporanea. Le sue esibizioni in occasioni di cerimonie di carattere Militare, Civile, sono particolarmente apprezzate e la banda si è esibita anche in occasioni di festival internazionali in Germania, in Francia e in Belgio. Dal 2005 dirige la banda il 1° Maresciallo Luogotenente Fioravante SANTANIELLO apprezzato maestro e direttore pluri-diplomato ai Conservatori di Salerno e Frosinone che vanta nel suo curriculum la presenza nella Banda del E I e la collaborazione come aggiunto musicista presso la prestigiosa orchestra della Scala di Milano

Il 17º Reggimento addestramento volontari “Acqui” discende dal Reggimento Desportes, fondato in Savoia il 27 ottobre 1703, dal Duca Vittorio Amedeo II con volontari stranieri di religione protestante. Nel corso del '700 partecipa alle guerre di successione spagnola, polacca ed austriaca e, da ultimo, alle guerre della rivoluzione francese. Nel frattempo cambia più volte nome, per divenire Reggimento del Duca di Chiablese nel 1774 e di Alessandria nel 1796. Dal 1752 inizia ad incorporare volontari italiani e dal 1794 diviene interamente nazionale. Sciolto nel 1798 dal giuramento di fedeltà al Re di Sardegna, dopo l’occupazione francese del Piemonte, il reggimento viene ricostituito nel 1814, per divenire l'anno seguente Brigata di Alessandria e Brigata di Acqui dal 1821. Dal 1839 diventa ufficialmente il 17º Reggimento fanteria della Brigata “Acqui”. Durante il Risorgimento partecipa alla Prima, alla Seconda ed alla Terza guerra di indipendenza (1848-1849, 1859 e 1866), alla guerra di Crimea (1855-1856) ed alla campagna per la repressione del brigantaggio in Calabria e nel Salernitano (1861-1864). Nel 1896 elementi del reggimento combattono ad Adua, in Africa orientale e nel 1911 oltre mille uomini concorrono alla spedizione in Libia. Durante la Prima guerra mondiale il 17º trascorre quattro anni durissimi in17 acqui trincea sul Carso, sull'Altopiano d'Asiago, sul Piave e in Val d'Astico, ed entra fra i primi a Trento nel 1918. Dal 1939 entra a far parte - con il 18º e 317° Fanteria ed il 33º Artiglieria - della Divisione “Acqui”, con la quale partecipa dapprima alle operazioni sul Fronte occidentale nel 1940 e successivamente alla Campagna di Grecia tra il 1940 ed il 1941. Nel settembre del 1943 - schierato sull'isola greca di Cefalonia, nel mar Ionio - si oppone con le armi alla resa imposta dai germanici e viene distrutto in combattimento. I superstiti saranno in gran parte fucilati sul posto. Ricostituito nel 1948, il reggimento viene nuovamente soppresso nel 1975, per dare vita al 17º Battaglione fanteria “San Martino”, che ne eredita la Bandiera. A seguito del riordinamento dell'Esercito, nel 1992 è ricostituito quale reggimento di fanteria. Partecipa a più riprese all'Operazione “Vespri Siciliani” in Sicilia e concorre all'intervento umanitario in Albania nel 1993. Dal 1995 riceve il compito di formare i volontari dell'Esercito italiano. La Bandiera di guerra del reggimento è decorata di una Croce di Cavaliere dell'Ordine militare d'Italia (Prima guerra mondiale), una Medaglia d‘oro al valor militare (Cefalonia 1943), tre d‘argento (Novara 1849, San Martino 1859 e Campagna di Grecia 1941) ed una di bronzo (Carso e Altopiano d'Asiago 1915-1916). Nel 2005 viene conferita al reggimento la cittadinanza onoraria di Caserta. Nel 2015 è stata conferita la Medaglia d’Oro al Merito della Croce Rossa Italiana. Lo stemma del reggimento è sormontato dalla croce rossa di Cefalonia. Riporta in alto a sinistra l'aquila del Ducato di Savoia, in alto a destra il leone del Chiablese, in basso a sinistra la Bandiera di combattimento concessa nel 1832 ed in basso a destra l'arme della Città di Acqui. I colori tradizionali, indossati sulle mostrine, sono il giallo e il nero. Il motto recita in latino “Aquensem Legionem Time”. Dal 2004 il reggimento è dislocato presso la Caserma “Oreste Salomone” di Capua (CE), che è sede anche del Centro Addestramento Volontari (CAV).