Mare ed Archeologia nel degrado

Comunicato Stampa

'Uno scempio senza fine' ciò che hanno constatato i volontari dell'associazione DEA in collaborazione con altri volontari, nel territorio di Mondragone.

"Durante un monitoraggio ambientale effettuato dai volontari D.E.A,  congiuntamente a volontari del posto, nella  mattinata di  domenica,  in agro di Mondragone segnatamente in via Eccidio delle Cementare, ai piedi della montagna e a  ridosso di un sito archeologico, nella  specie una torretta Borbonica in completo stato di incuria e di abbandono, si è visto che la stessa, per effetto di condotte ripetute nel tempo, è stata di fatto trasformata in vera e propria discarica  abusiva.

In  prevalenza veniva accertata la presenza di materassi, plastici, scarti edilizi, barattoli di vernici  e  solventi, mobilio, frigoriferi, vecchi monitor tv, Amianto, materiali lignei, vetro, ferrosi, parti plastiche di autovetture e altri materiali  eterogenei, e residui di combustioni.

Sempre nella stessa giornata è stata riscontrata anche una canna fumaria posta in uno spazio lateralmente via Adelchi Fantini".

Più volte il menzionato territorio è stato monitorato e sempre vi sono state ritrovate intere zone adibite a discariche; un territorio che potrebbe essere notevolmente rivalutato sia paesaggisticamente che per la presenza di siti archeologici da pubblicizzare e far rientrare in percorsi turistici, ma le condizioni in cui versano, se le istituzioni non interverranno, freneranno sempre la crescita del territorio e la salvaguardia dell'ambiente.

Rilevante è la collaborazione dei volontari locale, qualcuno comincia ad affiancare la DEA, a non lasciar sole queste persone che dedicano tempo ed energie al bene del territorio e della salute del genere umano.