Consensi per il comitato festeggiamenti Madonna di Montevergine

E’ iniziato il ‘settenario’ di preparazione in attesa dei festeggiamenti in onore della Madonna di Montevergine. L’8 settembre è da sempre una ricorrenza, per i fedeli di Grazzanise, che non si dimentica, attesa dall’intera comunità e che richiama in paese chi per ragioni di lavoro o studio vive fuori zona.

Quest’anno tocca ad nuovo comitato gestire la settimana dedicata ai riti religiosi ed ai successivi festeggiamenti con serate musicali in piazza. Come per gli ultimi anni, le messe vespertine sono celebrate da diversi sacerdoti ed in elenco compaiono i nomi di tutti i religiosi originari di Grazzanise, particolare molto apprezzato dai cittadini. Oltre a loro ci sono anche religiosi dei comuni viciniori e, dopo le messe celebrate da don Antonio Buonpane e don Giovanni Giusti, ieri hanno celebrato don Sergio Clemente, parroco della frazione Brezza, ed il can. Don Enzo Gravante dalla diocesi di Teano ma figlio di Grazzanise. Nelle sue parole il ricordo affettuoso e filiale del rapporto del grazzanisano con la Vergine, tanto venerata in paese, cui è dedicata una Rettoria gestita da un apposito comitato di cui fa parte la signorina Concetta Parente. Proprio a ‘zia Concetta’ il canonico ha rivolto un sentito ringraziamento ed apprezzamento per la dedizione attenta, e da tutti riconosciuta, nei confronti del suo ‘mandato’ di ‘custode’ della rettoria. Un altro pensiero il canonico lo ha volto a padre Antonio Raimondo, francescano di Terra Santa, che ha svolto la su missione in Egitto per circa 40 anni senza mai stancarsi di dare agli ultimi quanto poteva, soprattutto in presenza: esempio per lui e per altri che a Grazzanise hanno sentito la chiamata alla vocazione religiosa.

Stasera sarà un altro figlio di Grazzanise a celebrare, don Giovanni Palladino, della diocesi di Avellino, che proprio nella rettoria celebrò la sua prima messa da sacerdote in paese. Domani ci sarà don Pasquale Buompane ed il 6 settembre don John Mortty che seguirà anche l’attesa discesa della statua dal trono. Un momento molto sentito, questo, che richiama sempre centinaia di fedeli ad accompagnare con la preghiera la discesa dell’effige e la sua sistemazione seguendone con apprensione tutte le fasi.

Il 7 settembre la messa vespertina sarà celebrata da padre Francesco Monticelli, parroco della SS Annunziata, ed alle 22.00, ad accogliere i fedeli e guidarli nella preghiera, ci sarà padre Fabio Nardelli, anche lui grazzanisano, impegnato ad Assisi. La messa mattutina della ricorrenza dell’8 settembre, alle 7.30, sarà celebrata, come di consueto, da don Antonio Palazzo che svolge la sua missione a Castel Volturno ma non manca mai di essere presente nel suo paese natio, ed alle 9.00 celebrerà padre Pasquale Gravante, da Airola, altro grazzanisano. La messa delle 11.00 sarà celebrata da padre Sergio Augustoni, comboniano, ed alle 15.00 avrà inizio la processione che porterà la statua mariana in tutte le strade del paese.

Il nuovo comitato composto da Giuseppe Palazzo, presidente; Antonio Vaio; Riccardo Raimondo; Gerardo della Cioppa; Angelina Pucino; Miriana Russo; Antonio della Cioppa; Antonio Terribile; Zaccaria Tessitore; Massimo Giusti; Ferdinando Parente, si è fatto carico di mantenere vive le tradizioni relative a questa festa accettando i consigli della popolazione e, soprattutto, cercando di rispondere positivamente, là dove possibile, alle richieste pervenute al fine di organizzare una processione 'partecipata', che possa condurre i fedeli che vi parteciperanno attraverso un percorso che non sia solo di passaggio tra le strade addobbate ma che sia, piuttosto, un cammino verso il messaggio mariano da riscoprire e da attuare nella quotidianità.

Per i festeggiamenti in piazza Sal Da Vinci in concerto il 9 settembre alle ore 21.00 ed il 10 settembre, a conclusione della prima esperienza, il comitato guidato da Giuseppe Palazzo saluterà la cittadinanza con l’Orchestra ‘Blue Moon’, Live Music con Prince Lion; Jo-Rel. Vins-Gennaro De Crescenzo.

Red. Tribuna24