I cimiteri all’attenzione dell’Ente

(gp) Emessa, nei giorni scorsi, un’ordinanza sindacale,a  firma del primo cittadino, Vito Gravante, per il divieto di introduzione di piante, fiori freschi, ceri e/o lumini all’interno dei cimiteri comunali nel periodo estivo.

La motivazione è giustificata dal fatto che, a causa della calura eccessiva, le piante ed i fiori freschi appassiscono decomponendosi molto rapidamente e questo provoca nocive e maleodoranti esalazioni nell’ambiente e la proliferazione di insetti dovuta al ristagno d’acqua, con pericolo di infezioni che potrebbero nuocere alla salute pubblica, mentre i lumini sono prodotti facilmente deteriorabili e incendiabili.

Sempre per i cimiteri, c’è da rilevare una delibera di giunta, discussa la settimana scorsa, sulla manutenzione straordinaria della camera mortuaria del cimitero di Brezza: il vice sindaco, Marcello Vaio, intendendo dare seguito a quanto rilevato ed accertato mediante sopralluogo congiunto con il responsabile dell’Area Tecnica, sullo stato di fatto della camera mortuaria del cimitero di Brezza, interdetta all’uso a causa della mancata manutenzione. Il vice sindaco evidenzia che la descritta circostanza potrebbe determinare una eventuale responsabilità di carattere amministrativo e considerando le numerose istanze pervenute da parte dell’utenza, nonché della necessità di dare priorità al ripristino dell’usabilità della camera mortuaria, ha proposto di dare priorità rispetto ad altre necessità, all’esecuzione dell’intervento di manutenzione della camera mortuaria del cimitero della frazione Brezza, al fine di renderla utilizzabile per le operazioni preliminari alla sepoltura delle salme.

La criticità che riguarda la struttura adibita a sala mortuaria del cimitero di Brezza è stata più volte segnalata anche dal comitato Senso Civico che aveva persino raccolto firme per ottenere i permessi necessari per intervenire come comitato per ridare dignità al luogo. Dopo mesi e mesi di richieste di attenzione per il luogo di culto, finalmente, come promesso dallo stesso Vaio, che puntava sulla presenza di un responsabile per l'Ufficio Tecnico, qualcosa si potrebbe muovere.